Papa Francesco ha incontrato la donna cinese che alla vigilia di capodanno lo strattonò, e a cui il sommo Pontefice rispose con degli schiaffetti sulla mano.
Caro Angioletto, la notte è scura scura: sta’ vicino al mio letto, manda via la paura. Fai entrare nei miei sogni farfalle e fiori. La mia mamma proteggi...
Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Davvero uno strano oggetto di beatitudine, la povertà, ma che cosa si intende qui con “poveri”?
Solitamente il nostro istinto spinge a proteggerci, per fuggire sia al dolore che alla morte; tranne rarissimi casi, tutti ci aggrappiamo a questa vita!
La crisi da stress può arrivare anche in convento se il lavoro occupa troppo una religiosa. E' stata già istituita una commissione per affrontare il fenomeno.
Mons. Giuseppe Capecelatro, napoletano di nascita e tarantino onorario, fu uomo di chiesa dalle idee rivoluzionarie e moderne, fu anche politico e studioso.
Quanta inquietudine e sofferenza nel mondo! Tu sai quanto è penoso vivere senza te, Gesù! Ci dici che dobbiamo vivere per te, ti fai conoscere noi ti rifiutiamo
Preghiamo seguendo le orme di San Giovanni Bosco, affinchè ci illumini e guidi alla vetta della santa montagna, e ci aiuti a conoscere la gioia dell'amore.
Le Beatitudini sono la “carta d’identità” del cristiano, perché delineano il volto di Gesù stesso, il suo stile di vita. Il messaggio è indirizzato all’umanità.
Guardiamo i tuoi occhi, o Madre, guardiamo te che a Cana hai visto che non c’era più vino, a te che conosci tutto ciò che manca, tutto ciò che ci fa soffrire...
C’è un paio di scarpette rosse numero 24, si legge la marca... Ci sono capelli biondi, neri, castani: servivano a far coperte per i soldati... Joyce Lussu
Il libro "Giovanni. Il Vangelo del discepolo che vide e credette", curato dal salesiano Venturi, mette insieme riflessioni e pensieri di Papa Francesco.
Ecco, com'è bello e com'è dolce che i fratelli vivano insieme! È come olio prezioso versato sul capo, che scende sulla barba, la barba di Aronne, che...
La bibbia è un canto continuo, infatti dalla Genesi all’Apocalisse è tutto un intrecciato di musica. Invece il silenzio e il rumore sono segno di maledizione...
”Sarò capace di amare, al di sopra di tutte le delusioni, di donare anche se privata di tutto. Di lavorare felicemente, anche quando sono tra mille ostacoli.
Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome, proclamate ai popoli le sue opere. A lui cantate, inneggiate e meditate tutte le sue meraviglie. Salmo 105
Dal monastero il Papa emerito assicura che "non è autore di quel libro". Il cardinale Sarah mostra il contrario: Papa Ratzinger gli scriveva: "Lascio a Lei...".