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La fede non è un affare privato!

Angeli e dintorni
Pubblicato in Riflessioni · 3 Novembre 2019
La fede non è mai un affare privato o magari solo per alcuni; ma è come la luce che non illumina se stessa, ma irradia anche tutto ciò che è intorno: allo stesso modo il credente e ciascuna comunità cristiana non vivono per loro stessi ma per manifestare il Vangelo a tutti.

Come Gesù ci ricorda "Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la pone sotto un letto, ma la pone su un candelabro", allo stesso modo dobbiamo ricordare che il Vangelo esiste perché anche noi dobbiamo donarlo o meglio diffonderlo tra altri uomini e donne.

Quindi ricordiamo che ciascuno di noi credente è simile a quel candelabro di cui parla Gesù, da porre in alto affinchè diffonda, irradi e faccia risplendere la luce del Vangelo.

Ma anche in questo caso dobbiamo fare estrema attenzione non dobbiamo far vedere noi stessi e la nostra saggezza, ma solo la Parola del Signore.

Ecco che Gesù ci ricorda: «Fate attenzione dunque a come ascoltate»... perchè chi non ASCOLTA non può trasmettere nulla tranne se stesso.

La lampada quindi rappresenta chiaramente la vita e la missione della comunità cristiana e di ogni discepolo.


Ricordiamo...
“Perché chi entra veda la luce”

Davvero non avrebbe senso accendere una lampada e poi nasconderla, ma cosa è questa luce che illumina tutto intorno e che non va nascosta?

Certamente è la Parola di Dio, che va ascoltata e vissuta, in modo che illumini non soltanto il nostro cuore, ma anche quello delle persone che incontriamo e che impariamo ad amare attraverso gli insegnamenti del Vangelo.

È una luce che illumina, che rallegra, che ci accompagna nel cammino della vita e rende felice la nostra esistenza.

È importante, quindi, porre la nostra attenzione a “come” ascoltiamo la Parola e accogliamo la Luce di Dio.

Prima, infatti, di diffondere la Parola e di illuminare gli altri con la Luce del Signore, è necessario che accogliamo in noi l’insegnamento di Gesù liberando il cuore e la mente dalle vane parole del mondo e del nostro “io”.

È proprio con queste vane parole, infatti, che rischiamo di coprire la Luce che viene solo dalla Parola di Dio.

Donaci, Signore Gesù, di essere lampade che si lasciano riempire di Te e del Tuo Vangelo, lampade che portano nel mondo la Tua luce, per rischiarare il cammino dei fratelli e allietare la loro vita.

Grazie, Signore!



Email: angeli@angeli.netsons.org
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